LA SECONDA GENERAZIONE
Un problema che non riguarda soltanto le recenti vicende di Enzo Bianchi e della comunità di Bose
Andrea Riedl (Dresden) e Marco Rainini (Milano) organizzano il convegno: «La seconda generazione (2Gen) presso Villa Vigoni – Centro italo-tedesco per il dialogo europeo (Menaggio, Como) il 13-15 novembre 2023. Un primo incontro seminariale ha avuto luogo a Dresda l’8-9 luglio 2022.
Personalità e istituzione, crisi e narrazione nei processi alle origini di ordini religiosi, comunità e movimenti
Il fenomeno della vita religiosa comunitaria, spesso organizzata attraverso una regola o forma vitae, è uno degli elementi più caratteristici della storia del cristianesimo, fin dai primi secoli. Alle origini di ordini, comunità e movimenti, il passaggio da una prima fase di sperimentazione e di fluidità a quella della stabilità e della durata si evidenzia come di particolare interesse: si tratta della transizione dalla fase caratterizzata dalla sperimentazione e dal forte riferimento alla personalità del fondatore alla routine di un gruppo divenuto in genere più consistente, e a forme (più) stabili, destinate ad attraversare in modo produttivo i cambiamenti di generazioni e di personalità al vertice.
Questo passaggio dal “carisma” all’”istituzione”, dalla fase dei tentativi a una forma istituzionale e giuridica più stabile, è quasi sempre caratterizzato – questa è la tesi del gruppo che ha elaborato il progetto – da crisi, conflitti, ripensamenti e narrazione che rileggono e trasmettono il racconto delle origini secondo le tensioni di volta in volta attive. Un altro elemento caratteristico di queste fasi di passaggio è il confronto con istanze gerarchiche superiori, che tendono a omologare le nuove esperienze a uno schema normativo stabile e a ricondurla a quadri giuridici consolidati. In tutto ciò emergono personalità e gruppi, spesso in tensione fra loro, e vengono redatti documenti, che in precedenza la storiografia ha non di rado riletto semplicemente alla luce dei quadri ideologici usciti vincenti dal confronto.
Questa fase di crisi ed effervescenza, meno studiata e tuttavia di grande interesse, è posta al centro dell’attenzione del gruppo di ricerca internazionale. Si tratta da un lato di riprendere il filo di studi che si interrompono dopo aver considerato i “fondatori” (oggetto essi stessi di narrazioni a partire dalle seconde generazioni), e d’altro canto di ricomporre, attraverso il lavoro di un gruppo di ricerca interdisciplinare, dei quadri storiografici frammentati nelle ricerche sui diversi fenomeni che hanno interessato queste realtà negli anni della loro crescita o crisi.